Napoli ha tradizioni, leggende, riti e zucche tutte sue. Si, esiste anche la zucca napoletana: locale, lunga, una vera esagerazione come la doppia rigatura delle nostre penne.
In un’ampia padella soffriggere l’aglio in olio evo poi unire la salsiccia sgranata e rosolare. Unire la zucca tagliata a cubetti, sale e rosmarino, lasciare insaporire poi coprire e cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
Schiacciare la zucca con una forchetta. Intanto cuocere le penne al dente. Coprire la zucca con un mestolino d’acqua della pasta.
Versare le Penne Voiello nel sugo, unire la provola grattugiata grossa, la maggiorana e mantecare.
Quando avrà raggiunto la cremosità desiderata, impiattare e servire.
In un’ampia padella soffriggere l’aglio in olio evo poi unire la salsiccia sgranata e rosolare. Unire la zucca tagliata a cubetti, sale e rosmarino, lasciare insaporire poi coprire e cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
Schiacciare la zucca con una forchetta. Intanto cuocere le penne al dente. Coprire la zucca con un mestolino d’acqua della pasta.
Versare le Penne Voiello nel sugo, unire la provola grattugiata grossa, la maggiorana e mantecare.
Quando avrà raggiunto la cremosità desiderata, impiattare e servire.