Per scrivere la storia di Napoli, non c’è niente di meglio della Penna Doppia Rigatura intinta nel sole e nel luccicchío del mare, gli inchiostri indelebili del Golfo. Del resto, la forza della Penna Doppia Rigatura è proprio la trama.
Rigata dint’ e afora, proprio come si conviene a una personalità estroversa sì, ma che non si rivela tutta e subito. La seduzione, si sa e lo sa pure la Penna Doppia Rigatura Voiello, è un gioco fatto di vedo e non vedo, di rimandi e sottotesti.
Così il sugo si avvicina fiducioso e si ritrova avviticchiato alla rigatura che si vede – chell’afora – e intrappolato per sempre dalla rigatura che nun se vede – chell’adent -ma che se crede dopo un assaggio.
Ma se la Penna Doppia Rigatura Voiello conquista tutti, da Nord a Sud, il merito non è solo delle sue forme generose. Il grano 100% italiano la rende eccezionalmente resistente alla cottura. E sempre pronta a stuzzicare il palato.
TEMPO DI COTTURA:11 MIN
LUNGHEZZA:50 MM
DIAMETRO:8,67 MM
SPESSORE:1,35 MM
TABELLA NUTRIZIONALE
VALORI MEDI PER 100g
Energia
1521 kJ 359 Kcal
Grassi
2,0 g
di cui saturi
0,4 g
Carboidrati
69,7 g
di cui zuccheri
3,5 g
Fibre
3,0 g
Proteine
14,0 g
Sale
0,013 g
LE RICETTE COME NAPOLI COMANDA
La Penna doppia rigatura
con crema di zucca napoletana, salsiccia e provola